Radu 4: sbaglia ancora e molto, colpevole forse sul terzo goal, ma in genarale concede due occasioni alla Roma su tiri molto innocui. Penso che per stare a tranquilli a Gennaio serva un portiere
Biraschi 6,5: fascia da capitano per questo ragazzo romano che sarà stato emozionato nello stadio della sua città ma si disimpegna con buon piglio e tanta grinta, come si conviene ad un capitano
Romero 7: un gigante, solo 20 anni, guida la difesa con grande autorevolezza. Soldi facili per mister “ci ho rimesso 200 milioni”.
Zukanovic 4: catastrofico. Fa un fallo inutile a 60 metri dalla porta al minuto numero 13 che gli costa l’inevitabile giallo. Giallo che non può spendere quando Kluivert lo umilia mangiandogli 20 metri su 40 andando a segnare il goal del 2-2. Peggiore in campo assieme ai due portieri.
Pedro Pereira 6: senza infamia e senza lode. Continua a non convincermi del tutto.
Romulo 5: continua il periodo di poca forma del laterale brasiliano, poco in contenimento, poco in proposta, molti cross sbagliati, stupisce che tutti gli allenatori che si succedono insistano a dargli fiducia
Lazovic 6,5: tanti spunti pregevoli, peccato che in alcuni frangenti gli sia mancato il guizzo definitivo. E peccato per quel goal annullato da una decisione cervellotica del VAR
Hiljimeark 7: finisce un po’ calando (anche se sul rigore non dato a Pandev è suo l’assist e l’ennesimo inserimento). Propizia il primo goal, segna il secondo e avrebbe potuto servire l’assist per il terzo, senza il fallo di Florenzi. Man of the match,
Sandro 5: bene fino a che ha benzina, ma non si può pensare di giocare con un calciatore che dura un tempo. Colpevolmente fermo sul 3-2 di Cristante.
Rolon 6,5: entra in una fase difficile della partita e ci mette geometria e corsa. Un giocatore da tenere in considerazione.
Bessa 6,5: tante buone giocate ma anche a lui, come a Lazovic, manca il famoso centesimo per fare un euro.
Kouame 6,5: trova pane per i suoi denti, è dura battere in velocità Manolas e in elevazione Fazio. Sbaglia una scelta decisiva in un contropiede che poteva essere letale servendo Piatek defilato invece che Hiljimeark libero in mezzo.
Piatek 7: cerca sempre di calciare verso la porta, ci crede sempre, ed è il motivo per cui segna tanto.
Pandev 5,5: spara in curva da 2 metri un sinistro che grida vendetta, è sfortunato sul finale perché potrebbe riscattarsi ma Florenzi fa un fallo decisivo che lo sposta al momento di impattare di testa.
Prandelli 6: è stata una partita difficile, preparata anche bene, peccato per la scelta di Zukanovic invece di Gunther. Ridisegna nel finale un 4-3-1-2 che mette la Roma alle corde, ma gli episodi remano contro.
Di Bello 0: con lui la Roma vince sempre e il Genoa perde sempre. Magari è solo un caso.
Contributo di layos pubblicato su grifoni.org il 17/12/2018 in occasione di Roma-Genoa