Dea delle dee

Finite le grandi abbuffate delle feste natalizie si ricomincia col calcio,l’Epifania che tutte le feste si porta via, ci restituisce il calcio giocato.
Si riparte con quello che in altre circostanze avremmo definito uno scontro diretto,l’Atalanta che scenderà al Ferraris domani è una delle più classiche avversarie nella corsa salvezza per il Genoa.
I rossoblù fortunatamente cominciano questo 2015 privi del loro numero 10, ma con una posizione di classifica che consente di affrontare il campionato con tranquillità.
Gasperini dopo gli esperimenti di Torino dovrebbe aver finalmente e si spera definitivamente abbandonato il 3-5-2 nonostante l’assenza di Perotti che ha ancora 3 domeniche da scontare post Genoa-Roma, potrebbe quindi essere il turno di Lestienne, fantomatico fenomeno belga che sin qui si è visto poco.
I neroazzurri di Colantuono sono la classica squadra difficile da affrontare, muscolare ben attenta a non prenderle con un 4-4-1-1 molto abbottonato ma che sa far male.
Il DG Marino e il presidente Percassi hanno saputo costruire una squadra tignosa ma anche ricca di talento, con Papu Gomez e Maxi Moralez chiamati a dare fantasia ma soprattutto a creare superiorità numerica.
Quest’anno i bergamaschi stanno facendo più fatica, come prevedibile, Colantuono dopo la partenza sprint della scorsa stagione ha deciso, visto anche la rosa a disposizione di fare un campionato più da maratoneta che da sprinter.
Il pericolo numero uno resta il bomber Denis, che quest’anno ha le cartucce un pò inceppate ma si sa muovere bene ed essere molto pericoloso grazie al fisico da carroarmato e alle buone doti aeree.
Tra i pali un giovanissimo come Sportiello che ha raccolto la pesante eredità di Consigli con ottimi risultati almeno sino a qui.
La linea a 4 è composta da Zappacosta, altro giovane da tenere d’occhio e dall’ex clivense Dramé sugli esterni mentre il francese Benaluane e l’esperto Stendardo guidano il reparto.
La mediana è affidata a Baselli e Carmona, chiamati a non far rimpiangere il regista Cigarini assente per squalifica.Mancheranno probabilmente un pò di geometrie ma a livello di dinamismo la coppia centrale bergamasca darà del filo da torcere a Rincon e compagni.
A sinistra spazio al Papu Gomez che Marino si è andato a prendere in Ucraina, l’argentino è chiamato a sostituire un talento come Bonaventura e a ricoprire il ruolo che fu di Doni, giocando si da laterale ma accentrandosi spesso per creare scompiglio nella retroguardia avversaria.
Dall’altra parte il 22enne Molina è chiamato a dare km e cross al Tanque Denis, centravanti unico.
Unico ma non isolato,alle sue spalle dovrebbe agire il folletto Maxi Moralez, giocatore capace di ottime giocate e difficilissimo da marcare.
Assente per motivi di opportunità il cileno Pinilla, appena arrivato a Zigonia, in panchina siederà Boayke vecchia conoscenza dei rossoblù attualmente in prestito dalla Juve comproprietaria del cartellino.
Il ragazzo si sta disimpegnando discretamente, entra spesso nella ripresa per far valere la propria rapidità, ma ha avuto anche qualche opportunità dall’inizio formando un attacco più pesante con l’argentino Denis.
Gasperini come detto dovrebbe rispondere con il 3-4-3 classico, tra i pali rientrerà Perin, davanti a lui Roncaglia,Burdisso e De Maio; a destra più Rosi che Edenilson, in mezzo Rincon-Bertolacci con Sturaro pronto a subentrare, dall’altra parte capitan Antonelli; in avanti confermato Falque e senza alternative Matri, dovrebbe esserci spazio per Lestienne più che per il greco Fetfatzidis.
Non mi stupirebbe più di tanto se Gasperini partisse direttamente con il 4-3-3 mettendo Roncaglia sulle tracce di Gomez sin dall’inizio, lasciando fuori sia Edenilson che Rosi, facendo giocare Sturaro insieme a Bertolacci e Rincon.
Difficile che possa essere della partita Tino Costa, per lui probabile esordio a San Siro domenica prossima.
Partita determinante per i rossoblù che vengono da 2 sconfitte consecutive e sono chiamati alla vittoria che rilancerebbe le quotazioni del Grifone nella comunque durissima lotta per una qualificazione in Europa.

Contributo di mashiro pubblicato su grifoni.org in data 05/01/2015 in occasione di Genoa-Atalanta